Agisce direttamente sul bulbo pelifero

L’elettrodepilazione con ago è un trattamento per piccole zone, in genere del viso per ottenere una depilazione definitiva. Si utilizzano sempre aghi monouso.
L’elettrodepilazione con ago si avvale di uno strumento che emette una scossa elettrica di intensità molto debole. La corrente passa con estrema precisione attraverso un “ago”, sottile come il pelo stesso, penetrando nel follicolo arriva fino al bulbo pilifero, distruggendo la papilla del pelo.
Così si impedisce a quest’ultimo di ricrescere. L’intensità del fastidio avvertito durante il trattamento è legato alle modalità di esecuzione e alle tecniche utilizzate: ovviamente, più sono all’avanguardia le metodologie e più il trattamento risulta indolore.
L’elettrodepilazione con ago mostra, senza dubbio, alcuni vantaggi:

  • E’ definitiva (per “definitivo” si intende il trattamento che elimina o riduce quasi a zero la ricrescita dei peli dopo 7-10 trattamenti)

  • Agisce su zone specifiche come le sopracciglia, il labbro superiore, il mento e le mani

  • Si adatta alla clientela maschile (peli del naso, sopracciglia unite, peli incarniti della barba)

  • Funziona anche su peli e fototipi chiari, laddove la luce pulsata non arriva

I trattamenti che lavorano sulla termogenesi e fotogenesi come il laser e la luce pulsata non sono efficaci su qualsiasi tipo di pelo. Ad esempio riscontrano difficoltà sui peli chiari e sui peli molto profondi. Per ovvi limiti i laser hanno una profondità oltre cui non possono agire altrimenti sarebbero solamente dannosi. Lo stesso vale per la luce pulsata. In media la percentuale di fallimento di questi metodi è del 25%.

Nel bulbo pelifero esiste una sacchetta di cellule staminali sono loro le responsabili della rigenerazione del pelo. Nell’elettrodepilazione con ago, l’ago viene inserito proprio nel bulbo e va a cauterizzare la sacca dove sono site queste cellule. Questo è il motivo per cui questo metodo va ad agire indistintamente su tutti i tipi di pelo, indipendentemente dal colore e dalla profondità a cui sono posti.

“Se mentre parlate vi guarda spesso le labbra è ora di farsi la ceretta ai baffetti”

DAL WEB